20 July 2007

UNICO, il mago di Caf (I)

Dorothy abitava in mezzo alle grandi praterie del Kansas, con lo zio Henry che faceva il fattore e la zia Em che faceva la moglie del fattore. No, quella era un’altra storia. Era il 16 giugno scorso, ore 8.45 del mattino: ultimo giorno per la consegna della Dichiarazione dei Redditi. Con il mio bel modello 730 in mano e scarpette rosse ai piedi mi incamminai lungo un marciapiede lastricato di mattoni gialli verso una sezione del CAF, nella ridente cittadina di Cologno Monnezza, abitata in prevalenza da Munchkin del Sud. Avevo un appuntamento. Poteva andare storto qualcosa? Un tifone improvviso? Uno tsunami nelle acque del Lambro? L’animo era quello di un Cappuccetto Rosso in mezzo al bosco, ma i guai non arrivano solo quando le case atterranno sopra delle streghe. I guai sono anche peggiori se invece di atterrarci sopra, ne incontri semplicemente una. Se, insomma, ad aprire la porta del CAF è un trentenne sciatta, infelice, frustrata e piuttosto bruttina.
Strega: (Con aria sprezzante, squadrandomi dalla testa alla punta delle mie scarpette): “Lei ha appuntamento?”
Io: “Certo”
Strega: “Vediamo”

Strega: (Piuttosto schifata dal mio modello 730, manco ci fosse della melma sopra, soffermandosi sulla prima pagina): “Ma qui è tutto sbagliato”
Io: “Come tutto sbagliato?”
Strega: “Sì. Tutto sbagliato”
Io: “Ma COSA, è sbagliato?”
Strega: “Eh, non posso dirglielo!!”
Io: “Come non può dirmelo?”
Strega: “No, altrimenti è assistenza totale, mi deve 75 euro”
Io: “Ma il modulo è compilato come l’anno scorso. E l’anno scorso non ho avuto problemi”
Strega: “Eh no. Qui è tutto sbagliato!”
Io: “E se non lo consegno oggi. Cosa succede?”
Strega: “C’è l’UNICO”
Io: “Va bene. Grazie e arrivederci str…."

Mi alzai e mi ritrovai in strada. A volte, pur di non dare la soddisfazione ad una persona cattiva, perfida quanto una Strega dell’Est, e che inevitabilmente puoi incontrare sulla tua strada, puoi addirittura preferire una rottura di scatole in più: un’altra dichiarazione, un altro modello sconosciuto, che con ogni probabilità verrà sottoposto a un altro personaggio maligno. Di orchi e streghe è davvero pieno il mondo, è comprensibile, bisognerebbe tenersene alla larga quanto possibile. Lavorare al CAF forse non è l’aspirazione che si può avere da bambini. Astronauta, pompiere, ballerina, cantante, calciatore miliardario, moglie del fattore, ma impiegato al CAF non l’ho mai visto comparire tra i sogni del “cosa farò da grande”. Perché un’insoddisfazione sul piano professionale di un estraneo deve ricadere su un altro individuo? In particolar modo se l’altro individuo è un Munchkin che si è fatto già due paioli a fare la Dichiarazione dei Redditi? A mali estremi, estremi rimedi. Uscendo dal CAF, mi si avvicinò un Munchkin pensionato, con camicia mezze maniche e bottoni tirati sopra la cinta e forte accento pugliese:

Uomo: “Quand’è così deve andare a un altro CAF”
Io: “Quale altro CAF?”
Uomo: “Deve camminare. È un viaggio lungo, attraverso un paese ameno, a volte cupo e terribile. Incamminati sulla strada lastricata di mattoni gialli che costeggia il Naviglio. A Melchiorre Gioia trova il CAF. Qui troverà l’UNICO”
Io: “E cos’è l’UNICO?”
Uomo: “È un modello divertente da compilare (c’è anche l’assistenza on line se le aggrada). È divertente quanto il Sudoku fatto in una piazzola per pic-nic sull’A4 ad agosto, se ci si mette di buona volontà”.
Io: “Grazie buon uomo. Seguirò il suo consiglio”

Così salutai il Buon Uomo del Sud e mi misi in cammino, sulla strada di mattoni gialli, pronta ad affrontare l’UNICO...

To be continued…

9 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Maledetti CAF....wuest'anno io ho preparato l'unico x la società nn ti dico che rottura di coglioni e quelli se li trovano già pronti e si lamentano pure....era + buona la strega di biancaneve!!!!

Frà

8:15 AM

 
Blogger Scettico said...

e sapessi quando entrerai nella casetta di marzapane dell'INPGI...

2:23 AM

 
Blogger Dr. Pippity said...

Credo di aver già fatto ingresso nella casetta dell'INPGI, pagando 100 euri solo per essere un'insignificante praticante.
:-(

3:16 AM

 
Anonymous Anonymous said...

tanto comodi i commercialisti... anche se a volte è meglio starne alla larga... :-)

4:54 AM

 
Blogger Scettico said...

sì ma almeno non proverai mai la sottile ebbrezza di essere uomo e pagare comunque il "contributo maternità"..... :)

3:28 PM

 
Blogger Dr. Pippity said...

Contributo maternità?! spero di non pagarlo almeno quello...

12:16 AM

 
Blogger Scettico said...

credo sia obbligatorio

12:29 AM

 
Blogger Dr. Pippity said...

AAAAHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!

12:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

buone vacanze a tutto il blog!

5:48 AM

 

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